Le digital pr rappresentano un ramo delle relazioni pubbliche incentrato sull’utilizzo di piattaforme digitali e mezzi di comunicazione online per promuovere un brand, costruire o valorizzare la sua reputazione e favorire l’interazione con il pubblico di riferimento.

La Digital public relation come attività si distingue dalle tradizionali relazioni pubbliche per l’accento posto sul mondo digitale, che include siti web, social media, blog, influencer e altri canali online.

Origini delle PR

L’Agorà in Grecia (in greco antico: ἀγορά, da ἀγείρω = raccolgo, raduno) indicava la piazza principale della polis, il luogo per antonomasia della condivisione d’informazioni.

Oggi si sono aggiunte altre piazze, ma virtuali. Abbiamo community, social network, blog, forum, etc… Tutti luoghi dove il passaparola si evolve (per questo parliamo di WOM, Word Of Mouth), si amplifica e si diffonde in maniera incontrollata.

L’ambizione di ogni campagna di digital pr è la viralità. Riuscire a massimizzare la visibilità del messaggio (cedendone il controllo alla rete, cosa che con le pr tradizionali avviene in forma ridotta), ottimizzandone gli investimenti, è l’obiettivo.

A cosa servono le digital PR?
Le pubbliche relazioni digitali sono utili a:

  • preannunciare il lancio di un nuovo prodotto/servizio,
  • promuovere eventi,
  • comunicare iniziative aziendali di particolare impatto/rilievo,
  • incrementare e segmentare il proprio database di contatti,
  • informare su inaugurazioni o eventi particolari in loco (drive to store).

Le digital pr permettono maggiore monitoraggio ed una più profonda capillarità delle campagne rispetto ai media tradizionali.

Oltre a permettere di stabilire un rapporto diretto col cliente finale (ad esempio coloro i quali si iscrivono alla newsletter o quando il messaggio attraversa i canali social), se opportunamente configurate, possono restituire kpi preziosi come:

  • coinvolgimento ed interazioni degli utenti sui singoli canali social,
  • numero di visitatori giunti sul proprio sito web organicamente,
  • numero di lead generati,
  • incremento della notorietà,
  • ricavi generati dalle vendite.

Poiché l’esperienza sta assumendo un ruolo sempre più cruciale nel percorso d’acquisto dell’utente, una campagna di digital pr può accompagnare la persona verso la scoperta del prodotto o servizio ma anche monitorare la customer experience dopo l’acquisto e sondare, ad esempio, la customer satisfaction o l’aderenza tra brand identity e brand image.

A chi si rivolgono le digital PR?

Qualunque brand, sia esso locale o di respiro internazionale che vuole farsi conoscere, amplificare la propria brand awareness o intervenire a tutela della propria brand reputation, ha bisogno di una strategia di marketing che contempli l’adozione delle digital pr.

Anche le PMI possono sfruttare le media relations partendo da una campagna di brand concentrandosi sulla costruzione di sinergie con altri attori locali complementari, associazioni ed enti istituzionali.

Online pr nel digital marketing per partnership locali.

Online pr nel digital marketing per partnership locali

Nelle attività di consulenza, suggeriamo spesso a business geolocalizzati di partire col valorizzare a costi contenuti il proprio marchio, sopratutto nella fase iniziale.

Differenze tra pr tradizionali e digital PR

Le pr tradizionali si concentrano principalmente sulla comunicazione tramite media tradizionali come giornali cartacei, riviste, radio e televisione.

Il monitoraggio delle performance di questo tipo di campagne è più limitato rispetto al digitale.

Con la crescita del digital marketing, gli investimenti verso le pubbliche relazioni digitali sono in costante incremento.

Le Digital pr mirano ad un coinvolgimento diretto del pubblico digitale permettendo l’instaurarsi di rapporti continuativi tra clienti e prospect. Il loro raggio d’azione coinvolge figure come testate giornalistiche online, blogger, content creator, influencer ed altri canali digitali autorevoli.

Internet pr con media digitali.

Internet pr con media digitali

La misurabilità di questo tipo di campagne permette di tracciare e valutare ogni step del funnel all’interno del customer journey.

Digital PR: i vantaggi

Le Digital PR contribuiscono a posizionare il brand come un punto di riferimento nel suo settore attraverso la creazione e la condivisione di contenuti informativi, educativi o divertenti.

Questi investimenti possono includere la partecipazione a conferenze online, la pubblicazione di documenti informativi o studi di settore, o l’organizzazione di webinar ed eventi digitali.

Digital PR e Brand Awareness

Le Digital public relations svolgono un lavoro cruciale per incrementare la brand awareness.

Sopratutto le startup, ma anche i business che vogliono aprirsi a nuovi mercati, hanno bisogno prima di ogni cosa di far sapere quale problema risolvono e a chi.

Una corretta strategia di digital pr può fungere da boost per promuovere la visibilità e l’autenticità di un marchio.

Attraverso entità autorevoli riconosciute nel proprio settore che fungono da endorser, è possibile costruire fiducia e credibilità attorno al brand.

Gli specialisti in Digital PR monitorano costantemente le conversazioni online riguardanti il marchio, rispondendo prontamente a feedback e recensioni sia positive che negative, dimostrando così un impegno continuo verso l’attenzione e l’ascolto del pubblico.

Comunicare la Brand Equity

La brand equity, (l’insieme valori caratterizzanti della marca attraverso i quali si presenta sul mercato), rappresenta il patrimonio immateriale di un’azienda. È il capitale della marca che racchiude valore intrinseco e significato simbolico.

I 5 cerchi delle Olimpiadi (nate ad Olimpia nel 776 a.c.), a puro titolo esemplificativo, rappresentano:

  • alleanza,
  • etica,
  • uguaglianza,
  • internazionalità.

Le Digital PR possono giocare un ruolo fondamentale nella comunicazione della brand equity attraverso una serie di strategie mirate.

Innanzitutto, identificano gli elementi distintivi e i valori fondamentali del marchio, compresi i suoi punti di forza ed il posizionamento sul mercato.

Successivamente, sviluppano e diffondono messaggi coerenti e rilevanti con l’identità della marca atti a riflettere questi attributi distintivi attraverso i canali più appropriati.

Questi media sono accuratamente selezionati in quanto oggetto d’interesse del pubblico ideale al quale il brand si rivolge.

Attraverso il brand storytelling e contenuti creativi, le Digital PR aiutano a costruire e rafforzare l’immagine della marca, posizionandola in modo positivo nella mente dei consumatori.
Il vantaggio? Qualificare la percezione del brand agli occhi del proprio pubblico legittima un pricing più alto rispetto a concorrenti non ugualmente riconoscibili.

Ciò aumenta anche la fidelizzazione nei confronti della marca e la durata della relazione tra brand e cliente.

Digital public relations e Brand Reputation

La brand reputation, o reputazione della marca, rappresenta il giudizio complessivo che il pubblico ha di un brand.

Le Digital PR svolgono un ruolo essenziale nel migliorare la brand reputation attraverso strategie mirate che influenzano positivamente le opinioni e le percezioni dei consumatori online.

Innanzitutto, tra le mansioni del digital pr specialist vi è il monitoraggio costante delle conversazioni online riguardanti il brand, analizzando elementi come:

  • feedback dei clienti,
  • recensioni sui social media,
  • post su blog e forum,
  • altre piazze digitali.

Identificando i punti di forza e le aree di miglioramento del brand, l’esperto in digital p.r sviluppa piani d’azione per affrontare (e possibilmente anticipare) possibili crisi reputazionali e consolidare gli aspetti positivi della marca.

Digital PR link building

La produzione di contenuti originali, informativi e di alta qualità è fondamentale anche per attrarre l’interesse di siti web autorevoli, opinion leader e blogger di settore interessati a condividere e linkare alla risorsa prodotta dal brand.

Le Digital PR si concentrano sulla creazione di contenuti rilevanti in ottica seo, come articoli, guide, case study e white paper, che offrono valore aggiunto al pubblico e sono quindi più suscettibili di essere condivisi e linkati (link earning).

Cosa fa un digital PR specialist?

Che sia interno all’azienda, facente parte un’agenzia pubblicitaria o un freelance. Il suo compito consiste nell’individuare i mezzi digitali migliori per dare forma al messaggio che il brand vuole diffondere.

Per ottenere ciò, lo specialista deve:

  • ascoltare pregressi, bisogni e scopi del cliente,
  • analizzare il contesto,
  • elaborare un piano calibrato sull’obiettivo della campagna,
  • individuare i luoghi digitali dove si raduna il target,
  • creare il format più adatto a quelle piattaforme,
  • farsi affiancare da content creator esperti sulle dinamiche delle varie piattaforme,
  • applicare le regole seo su contenuti testuali e video,
  • ascoltare la rete e monitorare l’andamento delle campagne,
  • presentare report di sentiment del pubblico e kpi raggiunti.

Un Digital PR Specialist è la figura che si occupa della gestione della notorietà e della reputazione online di un brand.

Si occupa di costruire e mantenere relazioni costruttive e propositive attraverso luoghi digitali come i social media, forum e siti web.

Il suo obiettivo principale è migliorare l’immagine e aumentare la visibilità online del marchio. La sua responsabilità include anche la gestione delle eventuali critiche o reazioni negative, cercando di affrontarle in modo tempestivo e costruttivo.

Come misurare le performance delle digital PR

Come abbiamo avuto già modo di dire, le digital pr permettono una maggiore tracciabilità in ogni step del funnel (dal sempre verde A.I.D.A. al più recente Messy Middle).

Tra i vari strumenti adottati dagli esperti per monitorare l’andamento delle loro campagne di digital pr ci sono:

  • Google Analytics: grazie ai parametri UTM, è possibile misurare le performance delle campagne, clusterizzando i dati. In questo modo sarà possibile scoprire quali fonti hanno generato maggiori conversioni e dove, eventualmente, andare a ribilanciare gli investimenti.
  • Majestic Seo o AhRefs: oltre alla Search Console di Google, questi due strumenti sono molto utili per conoscere lo storico del profilo di backlink del dominio, la situazione attuale e il monitoraggio di eventuali collegamenti corrotti sui quali intervenire.
  • SEOZoom: suite di digital marketing italiana, orientata all’aspetto analitico lato SEO e content, risulta particolarmente performante nell’analisi sullo scenario nazionale.
  • BuzzSumo: monitora il livello di interesse generato attorno ad un brand analizzando miliardi di contenuti condivisi sui canali social.
  • Mention: misura l’impatto delle campagne e monitora in giro per il web cosa si dice a proposito del brand.

Hai bisogno di supporto?

In un mondo sempre più digitalizzato, emergere online è diventato essenziale per non essere una goccia nell’oceano.

Qui le Digital PR giocano un ruolo rilevante, un ponte virtuale che collega il tuo brand al pubblico desiderato attraverso i canali digitali.
Investire nel servizio digital pr significa investire nel futuro della tua impresa.

Se pensi sia arrivato il momento di portare il tuo brand allo step successivo, troverai nell’agenzia SEO Ingigni, nella sede a Bari, a Lucera – vicino Foggia -e online, partner esperti in grado di valorizzare la tua presenza online.