Per creare un e-commerce non basta avere una buona idea da proporre: devi occuparti anche di aspetti pratici, concreti, come la scelta del CMS. Ovvero il content management system, l’applicazione che si occupa della gestione e dell’organizzazione dei contenuti.
Ma è veramente necessario? Questo è sicuro: ce ne sono molti, su un negozio online, di contenuti da sistemare. L’idea di creare un sito web custom, basato su una struttura personalizzata e non standard, è realistica ma poco conveniente. In alcuni casi questa scelta viene applicata ma solo se ci sono necessità concrete (e grandi budget a disposizione).
Nella maggior parte dei casi, partire da un CMS per e-commerce è la soluzione migliore perché così hai tutto quello che ti serve seguendo pochi passaggi. O almeno questo è il nostro punto di vista, chi si occupa dell’aspetto tecnico della realizzazione di un negozio online deve trovare la soluzione migliore per rispondere a determinate esigenze.
Tu vuoi uno shop digitale che ti aiuti a monetizzare, per aumentare il fatturato e supportare il tuo negozio fisico; noi abbiamo bisogno di una base stabile per avviare questo percorso.
Da dove inizia la sinergia? Dalla definizione del CMS per e-commerce adeguato alle esigenze. La scelta non è vincolata: ecco le soluzioni migliori per lanciare un sito web e vendere online con la giusta grinta. E con una base adeguata alle richieste del contesto.
WordPress
Incredibile ma vero: WordPress non solo è il CMS più diffuso in termini generali ma anche nel mondo degli e-commerce. I dati sono disponibili su w3techs.com/cm-wordpress e ci mostrano uno scenario chiaro:
“WordPress is used by 62.8% of all the websites whose content management system we know. This is 43.3% of all websites.”
Questo grazie alla possibilità di installare un plugin di rilevanza mondiale WooCommerce. Con questa estensione puoi trasformare il content management system preferito dai blogger in un e-commerce professionale. Quali sono i vantaggi sostanziali di questa scelta?
- Semplicità d’uso.
- Software Open Source.
- Personalizzazione.
- Ottimizzazione SEO.
- Costi ridotti.
- Supporto.
Detto in altre parole, grazie all’ampia disponibilità di temi ed estensioni, con WordPress + WooCommerce hai il CMS per e-commerce ideale se vuoi una base di partenza facile da usare ma capace di ottenere grandi risultati. Soprattutto se consideriamo che stai creando un sito web di proprietà, tuo al 100%. Nessun compromesso, niente SaaS a pagamento.
Se decidi di creare il tuo e-commerce con WordPress parti da una base gratuita e proprietaria. Questo non significa che i costi per creare un e-commerce WordPress siano bassi, ma di sicuro sono mediamente ridotti rispetto ad altre realtà. Tipo Magento.
Questo perché WordPress è un CMS molto diffuso e abbondano gli sviluppatori che propongono soluzioni per personalizzare il tuo lavoro. Anche noi, ad esempio, lavoriamo molto con questo content management system per la realizzazione degli e-commerce.
Conosciamo il suo punto debole: non è adatto a realizzare grandi progetti: è perfetto per portali medio/piccoli ma per infrastrutture imponenti, con una notevole quantità di pagine e criteri di sicurezza elevati, si possono trovare delle soluzioni più performanti.
Shopify
Qualcuno storcerà il naso di fronte alla possibilità di inserire Shopify tra i CMS per e-commerce. Motivo? Semplice, non è un vero e proprio software per la gestione dei contenuti. Si tratta, piuttosto, di un servizio che mette a disposizione un’infrastruttura. Che tu usi per realizzare facilmente un sito web, senza passaggi tecnici particolarmente complessi.
La realtà è chiara: siamo a un livello di massima convenienza per chi muove i primi passi. Con Shopify non c’è bisogno di grande competenza per inaugurare un portale dedicato alla vendita, ma l’estrema semplicità di questa soluzione è il suo difetto fondamentale.
Perché in realtà non è tuo l’e-commerce, lo stai creando su una piattaforma proprietaria: potente, facile da usare, intuitiva ma pur sempre di proprietà altrui. E poi non è gratuito creare un e-commerce su Shopify: devi pagare una fee mensile e in relazione alle vendite.
Tutto questo può diventare un problema quando hai bisogno di personalizzazione massima perché c’è sempre il vincolo della piattaforma proprietaria. Insomma, Shopify è un ottimo prodotto ma non è adatto a chi vuole massima indipendenza.
Bigcommerce
Una scelta raffinata, per chi ha bisogno di soluzioni specifiche. BigCommerce, al pari di Shopify, è in SaaS quindi permette di realizzare un negozio online partendo da un servizio a pagamento. La sua natura, però, permette di avviare una serie di procedure che non interessano tutti. Ma solo chi cerca delle condizioni particolarmente tecniche.
Ad esempio, grazie a BigCommerce puoi creare e-commerce headless. Cosa significa? Semplice, hai un backend servito da un CMS e il frontend da un altro. Questo è indispensabile se vuoi sfruttare le particolarità di due content management system diversi.
E poi? Questo servizio è perfetto per integrare una strategia multistore, ovvero con più shop digitali, e per innescare un percorso Business to Business per le aziende.
Ancora, è perfetto per avviare un negozio dedicato alla vendita online per l’ingrosso. In sintesi, se hai le idee ben chiare e delle esigenze specifiche. Altrimenti non ha senso investire su BigCommerce. Anche perché si inizia con una versione standard di circa 30 Euro al mese, e se vuoi delle opzioni enterprise i costi sono su richiesta.
Magento
Per alcuni è un pachiderma, per altri una manna dal cielo. La verità è che Magento può essere il miglior CMS per e-commerce se lo usi in contesti specifici. Ovvero dove serve un’infrastruttura solida, sicura e capace di sopportare alberature complesse.
Ad esempio, se devi realizzare un e-commerce B2B con decine di categorie, centinaia di sotto-categorie e migliaia di schede prodotto per ogni sezione – con un gran numero di tag e opzioni – puoi scegliere con grande sicurezza Magento. Che è Open Source, quindi ti consente di personalizzare come preferisci il tuo software.
Di base, è considerato il CMS per e-commerce di grandi dimensioni e che ricevono molto traffico. Anche in questo caso le statistiche arrivano da w3techs.com e nel grafico in alto si può notare che Magento si posiziona come la soluzione preferita da pochi siti (in proporzione rispetto a WordPress) ma con una quota di visitatori elevata.
Ciò significa che Magento, per sua natura, è perfetto per realizzare progetti che impegnano un gran quantitativo di risorse. Però devi essere disponibile a investire tanto.
Perché, come abbiamo visto nel nostro articolo dedicato a quanto costa realizzare un e-commerce, Magento è particolarmente impegnativo dal punto di vista economico.
Sia in termini di CMS che di elementi per la realizzazione del portale. Ad esempio, temi e plugin possono raggiungere prezzi di migliaia di Euro e i preventivi degli sviluppatori sono proibitivi. Colpa della complessità della piattaforma, che offre notevoli barriere d’ingresso.
Drupal
Ancora una possibilità per scegliere il tuo CMS da utilizzare nel momento in cui vuoi creare un e-commerce. Drupal è una soluzione dedicata allo scopo, un CMS pensato per realizzare siti affidabili e potenti, grandi e sofisticati. Da anni è dedicato solo a questo, si è sviluppato nel tempo e ha sempre mantenuto un nocciolo duro di affezionati utilizzatori.
Certo, non è una soluzione particolarmente nota e nel tempo ha subito l’attacco da diversi fronti. Anche se in passato si è ritagliato uno spazio come CMS adatto a lavori onerosi, oggi – come puoi vedere dalla grafica – non è molto richiesto. Magento ha conquistato il pubblico degli utenti elite, WordPress diventa sempre più completo e aggressivo, Shopify attira gli utilizzatori che non amano intervenire nelle modifiche del codice, ma non vogliono rinunciare a uno shop online di qualità. In questo scenario Drupal resta la soluzione se vuoi:
- Flessibilità.
- Sicurezza.
- Scalabilità.
Drupal è il classico CMS adatto a portali gestiti a tempo pieno da esperti sviluppatori in grado di gestire modifiche personalizzate ed estensioni. Non è una scelta facile, non sempre la soluzione giusta è quella che sembra quando devi realizzare un e-commerce.
Perché lo sai che la scelta è sostanziale e non sarà semplice cambiare una volta presa una determinata decisione. Il cambio di CMS è uno dei passaggi più complessi per un e-commerce, per questo bisogna iniziare con il piede giusto. Cosa significa?
Contattaci, lo scoprirai.